Limited
Edition
Piper-Heidsieck
Black CanCan
by Jean
Paul Gaultier
Dopo il successo Piper-Heidsieck French CanCan dello
scorso anno, la Maison francese propone una nuova Limited Edition, Piper-Heidsieck
Black CanCan firmata Jean Paul Gaultier.
Il fashion designer noto a livello mondiale e
Piper-Heidsieck sono la testimonianza vivente del principio secondo cui ogni
vero piacere merita di essere rinnovato portando qualcosa di inedito,
sofisticato ed elegante.
Per questa edizione Jean Paul Gaultier adorna elegantemente
la bottiglia di Piper-Heidsieck con lingerie esibendo
un collare di borchie al collo della bottiglia
che è inoltre vestita di una sensuale calza a rete nera, tempestata di
cristalli Swarovski donando una splendida complicità fra sapore e stile. L’annata del 2000 ha dimostrato di essere la musa ideale per lo stilista francese che lo ha affascinato grazie alla sua “veste” bronzo iridescente e alle sue bollicine delicate che evocano perle dorate ispirandolo per questa nuova Special Edition.
Jean Paul Gaultier ha ambientato
la sua Piper-Heidsieck in un cabaret in cui un valzer simbolico pervade i sensi. Il velluto rosso
all’interno del pack emana gli aromi di frutti esotici mentre i cristalli dei flute presenti nella
confezione riflettono impressioni di piante, felci e anice con un’ultima, sorprendente fragranza di
tabacco proveniente dai tessuti fruscianti. Sorseggiandolo l’iniziale impressione è
quella di una deliziosa nota di burro e miele che insieme al latte lascia il posto all’hennè,
al sandalo e all’incenso.
Lo Chef de Cave di
Piper-Heidsieck non lascia nulla al caso in questa composizione,
focalizzata sulla ricchezza delle sensazioni che un
simile sapore lascia nel palato.
Prezzo consigliato: € 600
Per informazioni rivolgersi al distributore esclusivo
per l’Italia: Fratelli Branca Distillerie
02/85131
A proposito di Piper-Heidsieck
La Maison Piper-Heidsieck nasce
ufficialmente il 5 maggio 1785 per iniziativa di Florens Louis Heidsieck, con
la sua famiglia, originaria di
Westfalia, emigra a Reims per lavorare nel settore tessile, dove scopre il
winemaking e se ne innamora. Una grande passione che
gli permette di produrre con successo i suoi primi vini intorno al 1780.
In pochi anni diventa il
principale fornitore di champagne della casa reale di Francia e di Maria
Antonietta in persona, alla quale presenta personalmente
una speciale cuvée.
Alla sua morte, avvenuta nel
1828, il nipote e il cugino assumono il controllo dell’azienda. I viaggi
frequenti attraverso l’Europa assicurano loro la
possibilità di allargare la clientela prestigiosa, raggiungendo corti reali
anche lontanissime, come quella cinese e siamese.
Piper-Heidsieck lega il proprio
nome a grandi personaggi della cultura, trasformandolo in un connubio
indissolubile a partire dal 1885, primo
centenario della Maison. Infatti, Piper prende contatto con Carl Fabergè,
il gioielliere dello Zar, che realizza una speciale
bottiglia d’oro, tempestata di diamanti e lapislazzuli, per contenere la
speciale cuvée prodotta quell’anno.
La fama dell’azienda si rafforza
nel tempo, legandosi anche a personaggi di spicco dello spettacolo che ne
impongono il nome nel jet-set internazionale.
Nel 1953 Marilyn Monroe dichiara di addormentarsi con due gocce di
profumo e di risvegliarsi ogni mattina con un
bicchiere di Piper-Heidsieck.
Anche la moda entra nell’orbita
della Maison a cominciare da una collaborazione speciale, nel 1999, con Jean
Paul Gaultier. Successivamente, vengono chiamati a “giocare” con le forme della
bottiglia anche Viktor&Rolf e da ultimo, lo scorso anno, Christian
Louboutin, che riporta in voga il tradizionale rito del bere lo champagne
nel bicchiere a stiletto.
A proposito di Jean Paul Gaultier
Nel 1999, Jean Paul Gaultier
disegnò una bottiglia di champagne con un corsetto rosso per Piper-Heidsieck.
Mai nessuna Maison di Champagne chiese prima
a uno stilista di vestire una bottiglia. Piper-Heidsieck una voltaancora rivela
la sua audacia nel 2011, conforme più
che mai al suo spirito pionieristico.
Fin dal lancio della sua prima
collezione al Palais de la Découverte nel 1976, lo stilista ha mantenuto la sua
capacità di sorprendere, nutrita dal suo
incredibile senso dell’osservazione e della fantasia. Reinterpretando i
cavalieri medievali, le caricature della borghesia,
bambole, French gigolo, rock star, o nomadi di tutte le origini, Jean Paul
Gaultier crea una nuova sorpresa ad ogni
spettacolo: un risultato che rivela l’assoluta maestria della sua professione.
Regole, principi di costruzione e segreti laboratori
diventano le basi per fantasie selvagge, viaggi di tutti i tipi, e Punk pin-up
boys parigini.
Variazioni estreme di classici
senza tempo, vestiti marinari, trench.
AD MIRABILIA






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