IL GHEMME DI TORRACCIA CONQUISTA PUBBLICO E
CRITICA
L’azienda celebrerà la riserva 2007 con una nuova etichetta e con una attenzione
ancora maggiore all’ambiente
E’ un’etichetta
nuova, ma sempre in linea con la tradizione aziendale, quella pensata da
Torraccia del Piantavigna per celebrare il suo Ghemme DOCG Riserva 2007, un
millesimo eccezionale che ha conquistato esperti e appassionati. Il debutto della nuova immagine di uno
dei prodotti di punta dell’azienda piemontese è ormai alle porte.
Cambia il volto della bottiglia mentre si continua a investire nel
miglioramento della qualità al suo interno e a un’ulteriore riduzione
dell’impatto ambientale nei processi produttivi.
La qualifica di
“riserva” è un’eccezione che Torraccia del Piantavigna concede solo alle annate
storiche, prima della serie la grande vendemmia 2007. E a confermare l’unicità di quell’annata ci ha pensato anche
la critica: il Ghemme DOCG Riserva 2007 dell’azienda piemontese si è
aggiudicato i Tre Bicchieri della Guida Vini d’Italia Gambero Rosso, dopo che
lo stesso riconoscimento era già stato assegnato al Ghemme DOCG 2007 “Vigneto
Punciòn”. Una qualità che non conosce tempo e che caratterizza l’intera gamma,
tanto che Il Ghemme DOCG Vigneto Puncion 2008 ha ricevuto la corona di
Vinibuoni d’Italia in base al voto di operatori - sommelier – winelover. Un
pubblico preparatissimo di operatori, sommelier e di appassionati ha
partecipato alle degustazioni, esprimendo giudizi, compilando schede e
decidendo di assegnare questo prestigioso ricoroscimento.
Il Ghemme Torraccia del
Piantavigna
Vitigno: Rigorosa selezione di uve nebbiolo (90%)
e vespolina (10%).
Zona di produzione: vigneti
in località Pelizzana, nel territorio di Ghemme.
Appezzamento: di proprietà,
anticamente riconosciuto con il nome di Ronco dell’ulivo, a conduzione diretta.
Una filosofia di coltura eco-compatibile riduce al
minimo l’impiego di agenti
chimici.
Composizione del terreno: argilloso
a reazione acida di derivazione fluvio glaciale.
Forma di allevamento:
gujot.
Resa media per ettaro:
circa 55 quintali.
Vendemmia: manuale in
cassette, nel corso della prima quindicina di ottobre.
Vinificazione: tradizionale
con macerazione delle bucce, segue fermentazione malolattica.
Affinamento: 6 mesi in
bottiglia prima della commercializzazione.
Invecchiamento: 3 anni in
botti di rovere francese di medie dimensioni.
Caratteristiche
organolettiche
Colore: rosso rubino con
riflessi granata.
Profumo: fine, ricorda la
viola e la liquirizia.
Sapore: pieno e potente,
gradevolmente sapido, con tannini morbidi e ben strutturati, acidità tipicamente
fresca.
Nessun commento:
Posta un commento