Perrier, è stata la prima acqua minerale in lattina e i
creativi della maison francese hanno voluto "battezzare" la lattina
con il nome di "La Femme", per celebrare tutte le femme fatale del
cinema internazionale. La Femme Perrier ama farsi desiderare, ma raramente si
concede. Sì proprio come una femme fatale è trasgressiva, desiderata, vivace,
in estrema sintesi molto frizzante. Ma allo stesso tempo all'apparenza
irraggiungibile, snob, non per tutti.
Non a caso, ha invaso i locali e i club
più esclusivi della Terra, e ha conquistato il pubblico delle serate e degli
eventi più fashion e mondani. In pochissimo tempo dalla sua creazione "La
Femme" è stata presente in Costa Azzurra, ma anche nelle calde spiagge
della Florida e della California. Da Kim Basinger a Nicole Kidman, da Marlene
Dietrich a Sharon Stone, da Theda Bara ad Angiolina Jolie. Ma, in realtà e nel
più profondo dell'inconscio i nazionalistici francesi forse pensavano alla loro
musa ispiratrice: la mitica B.B., la regina della Costa Azzurra Brigitte Bardot.
E se si guarda bene la lattina di Perrier è sinuosa, elegante, sensuale, in una
parola sexy, proprio come la Femme di Francia, la bellissima Bri Bri che ancora
oggi rappresenta per molti un'icona incontrastata di femminilità e bellezza a
cui continuano a ispirarsi tutte le donne.
Ed è stata la grande passione di
Perrier per l'universo femminile a far sì che Dita Von Teese diventasse la sua
musa ispiratrice. Sguardo maliardo, labbra rosso fuoco che incorniciano un
sorriso seducente, forme morbide e burrose racchiuse nella sensualità di un
corsetto che lascia spazio ai pensieri più arditi. E' questa l'immagine che
Perrier ha voluto dare alla sua etichetta scegliendo come testimonial Dita Von
Teese.



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